Impianti di sicurezza antifurto Satel

Realizziamo impianti “antifurto” con la tecnologia del marchio Satel, questa tecnologia di ultima generazione che permettono la gestione completa degli impianti realizzati tramite Smartphone e Internet. Questi impianti possono anche essere integrati con sistemi di “Domotica” e con i sistemi di Videosorveglianza.

Cos’è l’antifurto?

La maggior parte degli anti-furti è dotata di sensori PIR (a singola tecnologia) o PIR+MW (a doppia tecnologia), dispositivi che utilizzano le onde elettromagnetiche ad infrarossi e/o le microonde per rilevare un movimento nello spazio sorvegliato. Gli infrarossi indicano le variazioni di calore: quando una persona si muove nella zona controllata, i sensori PIR rilevano la variazione di calore dovuta alla presenza e allo spostamento del corpo. Anche camminando lenti non si può riuscire a sfuggire a un sensore PIR; per esempio, un ladro potrebbe provare a camminare lento per sfuggire alla rilevazione del movimento, però, appena si avvicina al sensore, il calore che il suo corpo produce dalla distanza viene spinto contro il sensore, che rileva una variazione del calore e fa scattare l’allarme. Anche la minima variazione della velocità o un piede che scivola possono far variare il calore. Solitamente gli anti-furti sono dotati di telecomandi a distanza oppure tastiera numerica installata all’interno dell’edificio protetto, con cui il proprietario può comandare ogni singola funzione. L’impianto ha ricevuto dall’installatore una programmazione che prevede l’attivazione dei dispositivi di allarme visivi, sonori e di eventuale chiamata remota alla rivelazione di un intruso. Solitamente i sistemi sono programmati in modo che tra il momento in cui viene rilevata una causa di allarme e il momento in cui scatta l’allarme passino alcune decine di secondi, in modo che il proprietario, al rientro, abbia il tempo per disinserire l’impianto senza provocare un falso allarme. Possono anche essere presenti dei sensori denominati “perimetrali”. Tali sensori sono installati sulle porte e finestre, indipendentemente dal tipo di infisso, a protezione della sua apertura. I più comuni sono quelli “magnetici”, composti da un elemento fissato sulla struttura fissa dell’infisso che contiene un piccolo interruttore racchiuso in un’ampolla di vetro, detto in gergo “reed”, e di una parte sulla parte mobile dell’infisso, che contiene un magnete. Contrariamente a quanto si possa pensare, la sicurezza di tale semplice sistema di rivelazione è data dall’accuratezza del campo magnetico che si crea tra i due componenti e che se modificato o disturbato genera un allarme. Esistono tanti anti-furti, e il loro costo sostanzialmente non dipende solo dall’intelligenza del sistema di sicurezza (che può essere dotato di combinatore telefonico, chiamata quando viene rilevato uno spostamento, ecc.), ma anche dalla potenza dell’allarme acustico, misurata molto comunemente in Decibel.

Fonte Wikipedia: Pagina di Wikipedia completa.

Le centrali di allarme

Alcuni prodotti Satel